L’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia è stata la prima in Italia a dedicarsi esclusivamente al repertorio sinfonico. Dal 1908 ha tenuto circa 15.000 concerti collaborando con i maggiori musicisti del secolo. I suoi direttori stabili sono stati Molinari, Ferrara, Previtali, Markevitch, Schippers, Sinopoli, Gatti e Chung. Dal 1983 al 1990 Leonard Bernstein ne è stato il Presidente Onorario. Da quando, nel 2005, Sir Antonio Pappano ha assunto la carica di Direttore Musicale il prestigio dell’Orchestra ha avuto uno slancio straordinario. Da sempre la musica da camera è una delle attività dell’Orchestra e negli ultimi anni ha acquisito ancora maggior rilevanza. Dopo il «successo clamoroso» (Luigi Bellingardi sul «Corriere della Sera») ottenuto nel 2013 con un concerto all’Auditorium di Roma con musiche di Schubert, l’Orchestra d’Archi di Santa Cecilia ha avviato una collaborazione stabile con Luigi Piovano, primo violoncello solista dell’Orchestra. Nel 2014 si sono avuti i primi concerti in Italia e la Eloquentia ha pubblicato il primo CD del gruppo sotto la direzione di Piovano, accolto con entusiasmo dalla stampa internazionale: Ralph Moore, scrivendo su “MusicWeb International” dell’esecuzione della Morte e la Fanciulla di Schubert-Mahler l’ha definita «elettrizzante, intensa, emozionante e libera come pochi dischi sono al giorno d’oggi. Il Presto finale è semplicemente meraviglioso», mentre David Vernier su “Classics Today” ne ha scritto: «il Finale è un’impressionante dimostrazione di virtuosismo da parte dell’ensemble». Analogo entusiasmo ha accolto nel 2015 un nuovo concerto a Roma con le Serenate di Dvořák e Čajkovskij, subito dopo registrate per un CD uscito nel 2016 e ripubblicato da Arcana nel 2019 (su cui Janos Gardonyi ha recentemente scritto su “The whole Note”: «Piovano si immerge nella musica con corpo e anima e immagino l’orchestra muoversi con lui ad ogni suo singolo gesto. Un rapporto incredibile, come uno stato di ipnosi, che solo un Gergiev, un Ozawa, un Solti o il grande Karajan potevano ottenere»), e altri concerti in Italia (Ravello Festival, Associazione Scarlatti di Napoli, Teatro Valli di Reggio Emilia, Musica Insieme di Bologna…) e quelli a Roma nella stagione di Santa Cecilia con un affascinante programma dedicato a Rota, Morricone e Piovani (CD Arcana 2017) e due programmi mozartiani: il primo con l’aggiunta di alcuni fiati e la partecipazione della pianista Ingrid Jacoby (il relativo CD uscirà infatti con la dicitura “Orchestra da camera di Santa Cecilia”) e l’altro con l’integrale della musica per archi, registrata per un CD uscito insieme alla rivista “Amadeus” a novembre 2019 e poi pubblicato da Arcana. Nel frattempo Sony Classical ha pubblicato il quarto CD degli Archi di Santa Cecilia sotto la direzione di Piovano, con le Quattro Stagioni e altri Concerti di Vivaldi. Di recente uscita, per Sony International, un CD con la prima registrazione mondiale della versione per violoncello e archi delle Stagioni, realizzata da Luka Šulić.
Concerti:
Direttore: Luigi Piovano
Corno delle Alpi: Carlo Torlontano
Musiche di: Bruch, Ciaikovskij, Bartók e Mozart